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I prezzi delle crypto Dogecoin e Avalanche

Ultimamente l’andamento dei prezzi delle crypto di Dogecoin e Avalanche è interessante. 

Analisi dei prezzi delle crypto Dogecoin (DOGE) e Avalanche (AVAX)

Sebbene questi andamenti seguano quello generale del mercato crypto, vi sono alcuni elementi caratteristici che stanno incidendo specificatamente sul prezzo di DOGE e AVAX. 

Le performance di Dogecoin (DOGE)

Dogecoin ha una sua criptovaluta nativa, DOGE, che nel corso del 2021 ha avuto un incredibile boom. 

Bisogna infatti ricordare che fino al 2020 le sue performance erano state deludenti, anche perchè trattandosi solamente di una meme coin nata per scherzo non aveva mai attratto grandi attenzioni da parte degli investitori crypto. 

Tutto è cambiato nel 2021 grazie a Elon Musk, che tuttavia ultimamente sembra aver iniziato a promuovere un’altra criptovaluta

Quindi più che ciò che sta accadendo al prezzo di DOGE, è interessante ciò che non sta accadendo. 

Dogecoin è comunque ancora la decima criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, ed è possibile che possa superare BUSD e riportarsi al nono posto. Tuttavia è incalzata da SOL di Solana che potrebbe anche finire per superarla. 

Fino al 2020 il prezzo della criptovaluta di Dogecoin era sempre stato inferiore ad un centesimo di dollaro, tranne in una rara occasione durante la bolla speculativa di fine 2017 / inizio 2018. 

Tuttavia ad inizio 2021 ha iniziato una vera e propria scalata, sostenuta dai continui tweet di Elon Musk a suo favore. 

Già a febbraio era salito a 7 centesimi, e ad aprile superò anche i 30 centesimi. 

Il massimo storico lo fece registrare l’8 maggio dello stesso anno ad oltre 70 centesimi di dollaro. In altre parole da inizio anno aveva guadagnato il 14.000%. 

Non a caso il picco massimo fu registrato il giorno in cui Elon Musk andò come ospite al celeberrimo programma televisivo statunitense Saturday Night Live in veste di “Dogefather”. 

In seguito il prezzo di DOGE ha iniziato a scendere, fino a toccare il minimo annuale del 2022 a giugno, poco sopra i 5 centesimi. 

Infatti a fine ottobre, quando venne annunciato l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, di colpo il suo prezzo risalì fino a 12 centesimi, ma dopo essere sceso a novembre a causa del fallimento di FTX in seguito non è ancora riuscito a riportarsi su quella soglia. 

Il problema è che Musk non ha più twittato a favore di Dogecoin ora che è a capo di Twitter, deludendo molte delle aspettative degli holder di DOGE. 

Ad esempio in queste prime settimane del 2023 ha guadagnato il 22%, contro il 47% di Bitcoin ed il 39% di Ethereum

Invece Elon Musk con alcuni tweet del suo cane Floki ha fatto decollare il prezzo dell’omonimo token, tanto che da inizio anno ha fatto registrare un +550%, con un +29% fatto registrare solo ieri grazie all’ennesimo tweet di Musk sui cani.

Il fatto che il tweet non fosse dedicato a Floki, ma ai cani in generale (dogs), fa davvero credere che Musk abbia smesso di influenzare il prezzo di Dogecoin, e stia invece influenzando soprattutto quello di Floki. 

Tra l’altro non lo sta facendo in modo esplicito, ma solo prendendo probabilmente in giro la community degli investitori e degli speculatori in queste meme coin. 

Il trend di Avalanche (AVAX)

Avalanche ha una sua criptovaluta nativa chiamata AVAX. In questo momento è al quindicesimo posto per capitalizzazione di mercato, poco dietro Litecoin e poco sopra Tron. 

Il prezzo di AVAX da inizio anno ha già guadagnato l’89%, sebbene sia ancora dell’86% inferiore al massimo storico del 2021. 

Infatti, nel 2022 perse moltissimo in seguito all’implosione dell’ecosistema Terra/Luna, perché c’erano timori che anche l’ecosistema Avalanche potesse soffrire in modo simile. 

Invece, Avalanche non ebbe alcun serio problema, ma il prezzo di AVAX ci ha messo molto a riprendersi. 

Dopo aver toccato il massimo storico il 21 novembre 2021 a quota 146$, ad aprile 2022 era sceso a circa 80$. Con l’implosione di Terra/Luna invece è crollato addirittura sotto i 15$, ovvero con una perdita del 90%. 

Nei mesi successivi, seguendo l’andamento generale del mercato crypto, è ancora sceso, fino a toccare gli 11$ dopo il fallimento di FTX. 

A quel punto, a fine 2022, la perdita dai massimi era salita al 92%, quindi non appena ha dimostrato di essere in buona salute il prezzo ha fatto un grosso rimbalzo, passando nel 2023 da 11$ a 20$. 

Quindi non ha ancora recuperato le perdite del 2022 come le principali criptovalute, dato che Bitcoin è a -65% dai massimi ed Ethereum a -66%, ma perlomeno è uscito dal baratro in cui era finito a causa di Terra/Luna. 

Il prezzo attuale della criptovaluta nativa di Avalanche è in linea con quello di inizio novembre 2022, ovvero prima del fallimento di FTX, e anche con quello di fine giugno 2022, dopo il piccolissimo rimbalzo post-crollo. Da notare però che è di molto superiore ai 3$ che aveva prima dell’ultima grande bull run. 

Avalanche oltretutto è un progetto giovane, nato solo nel 2020, che in teoria potrebbe avere ancora molto da dare, soprattutto ora che è scomparso quello che sembrava essere il suo maggior concorrente (Terra). 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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