Investimenti in intelligenza artificiale: facciamo il punto senza usare ChatGPT

Le grandi aziende tech stanno puntando molto sull’IA, ma non realizzano ancora grandi guadagni dal suo impiego. Gli analisti di Morningstar vedono maggiori opportunità tra i fornitori di hardware per la sua implementazione.

Sara Silano 02/03/2023 | 11:22
Facebook Twitter LinkedIn

Chat GPT

-Dopo una prima euforia, una serie di errori ha riportato gli utenti di ChartGPT alla realtà.

-Apple, Microsoft, Alphabet e altre big tech hanno investito molto in IA negli ultimi anni.

- La diffusione dell'intelligenza artificiale richiede sistemi informatici sofisticati e le società di semiconduttori possono essere tra i maggiori beneficiari.

ChatGPT è uno strumento di intelligenza artificiale (IA) che può generare testi simili a quelli umani partendo da una richiesta dell’utente in tempo reale.

Pochi giorni dopo il lancio, avvenuto il 1° dicembre 2022, oltre un milione di utenti lo avevano provato e avevano condiviso i risultati sul web e sui social media. Quello che più ha colpito è la sua capacità di interagire in una lingua difficile da distinguere da una chat con un vero essere umano.

In sostanza, ChatGPT è un chatbot, ossia un programma che simula ed elabora le conversazioni umane, consentendo agli utenti di interagire con i dispositivi digitali come se stessero comunicando con una persona reale. L’acronimo GPT sta per Generative Pre-trained Transformer (trasformatore pre-addestrato generativo) e indica la capacità di generare testo di qualità umana in modo automatico, attraverso un processo di apprendimento sofisticato (machine learning).

Risposta sbagliata

Dopo una prima fase di euforia, una serie di errori e difetti hanno riportato gli utenti alla realtà. E’ accaduto in seguito al lancio del nuovo motore di ricerca di Microsoft, Bing, che ha integrato ChatGPT.

La società fondata da Bill Gates e Paul Allen aveva annunciato a gennaio 2023 l’espansione nel settore dell’intelligenza artificiale, con una partecipazione del 49% in OpenAI, la startup che ha inventato ChatGPT,  per un investimento di circa 10 milioni di dollari. Al debutto del nuovo motore di ricerca, la lista di attesa era di oltre un milione di utenti, ma chi lo ha provato ha riscontrato errori di diversa entità, fino ad informazioni completamente sbagliate.

Problemi simili sono stati riscontrati dall’uso di Bard, un prodotto rivale che Google ha proposto sul mercato per contrastare il concorrente Bing. Alla sua presentazione, una risposta sbagliata del nuovo sistema è costata alla capogruppo Alphabet circa 100 miliardi di dollari di perdita di valore di mercato in una sola seduta di Borsa.

Investire nell’intelligenza artificiale

“La tecnologia ha ancora molta strada da fare, ma l'intelligenza artificiale generativa, che utilizza modelli di deep learning e di elaborazione del linguaggio naturale per produrre nuovi dati, è probabile che abbia in futuro un grande impatto non solo sulle ricerche su Internet, ma su molti altri settori”, dice Andrew Woodman, capo dell’ufficio di Londra di Pitchbook.

Non stupisce, dunque, l’interesse degli investitori. Tuttavia, Jakir Hossain, associate data journalist di Morningstar avverte: “Nonostante il clamore, potrebbe essere troppo presto per iniziare a vedere l'IA come il prossimo catalizzatore di crescita per le aziende. Per un investitore comune, puntare direttamente sulle azioni delle società di intelligenza artificiale non è così semplice come potrebbe sembrare”.

“Non c'è dubbio che le principali aziende tecnologiche abbiano per anni aumentato i loro investimenti nell'intelligenza artificiale”, continua Hossain. I nomi più noti sono Apple (AAPL), Microsoft (MSFT) e la società madre di Google, Alphabet (GOOGL). Sia Adobe (ADBE) che Salesforce.com (CRM) hanno integrato l'intelligenza artificiale nei prodotti. Alcuni la utilizzano già per rimanere competitivi, come le aziende della sicurezza informatica Fortinet (FTNT) e CrowdStrike (CRWD)”.

IA: costi e opportunità

Gli investitori, tuttavia, devono essere consapevoli che nella maggior parte dei casi l'intelligenza artificiale deve ancora emergere completamente come una nuova importante opportunità di guadagno nella quasi totalità delle aziende. “Non conosco al momento realtà che abbiano grandi opportunità di ricavi dall’intelligenza artificiale”, dice Dan Romanoff, senior equity analyst di Morningstar. "L'IA viene utilizzata come funzionalità per rendere i prodotti esistenti più interessanti, ma non è una miniera d’oro. Devi prima offrire un prodotto efficace, poi se lo doti di funzionalità come l’IA allora può diventare attraente”.

Queste tecnologie costano. “L'offerta di ChatGPT al grande pubblico non è priva di costi, il che potrebbe anche essere uno dei motivi per cui alcune delle chatbot precedenti non sono state poi rese disponibili al grande pubblico”, spiega Peter Garnry, responsabile della strategia azionaria di BG Saxo. “Il costo stimato per l'esecuzione di ChatGPT è di circa 100.000 dollari al giorno e quello di ogni parola generata su ChatGPT è stimato in 0,0003 dollari”.

Chi può trarre beneficio dall’IA

Gli analisti di Morningstar suggeriscono di guardare più ai fornitori di tecnologie per l’intelligenza artificiale che a quelle che offrono servizi come Microsoft, Alphabet o Apple.

La diffusione dell'intelligenza artificiale richiede sistemi informatici sofisticati e le società di semiconduttori, come Nvidia (NVDA) i cui processori grafici sono usati per ChatGPT, possono essere tra i maggiori beneficiari dello sviluppo di queste tecnologie. In una presentazione agli investitori, Nvidia ha detto di vedere opportunità per 150 miliardi di dollari nell'IA. “Nvidia ha avuto successo nel focalizzarsi su mercati nascenti come quello dell’IA”, dice Abhinav Davuluri, sector strategist di Morningstar, in un report del 17 novembre 2022. “In futuro, ci aspettiamo che il segmento dei data center spingerà la crescita dell’azienda, grazie all’esplosiva espansione del fenomeno dell’intelligenza artificiale”. Altre aziende che Davuluri ha messo sotto i riflettori sono Intel (INTC), ASML (ASML) e Advance Micro Devices (AMD).

Investire in intelligenza artificiale con fondi ed ETF

In Italia, gli investitori in fondi ed ETF (Exchange traded fund) hanno a disposizione una decina di strumenti specializzati sull’intelligenza artificiale. In base ai dati Morningstar, il fondo più grande è Allianz Global Artificial Intelligence, che ha tra i principali titoli in portafoglio ON Semiconductor, e Broadcom (entrambe dell’industria dei semiconduttori, dati al 31 dicembre 2022). Tra gli ETF quotati in Piazza Affari il più grande è Xtrackers Artificial Intelligence & Big data, che ha tra le principali posizioni Nvidia, Meta Platform e Apple.

Se guardiamo alle performance, il migliore dall’inizio dell’anno è WisdomTree Artificial Intelligence, in rialzo di circa il 22%. Tra i primi titoli in portafoglio (dati al 24 febbraio), troviamo AutoStore (tecnologie avanzate per la gestione di magazzino), Cerence (sistemi di IA prevalentemente per auto) e Atos (cibersecurity, cloud e trasformazione digitale).

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Sara Silano

Sara Silano  è caporedattore di Morningstar in Italia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures