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Qredo annuncia una partnership con Avalanche (AVAX) per sperimentare i potenziali della DeFi

Ultime crypto news: la blockchain di Avalanche (AVAX) in prima linea per le sperimentazioni degli utenti istituzionali nel mondo on-chain.

La testnet Avalanche Spruce sarà utilizzata da Qredo per esplorare le potenzialità della DeFi. Come ha reagito la coin AVAX alla notizia?

Tutti i dettagli di seguito.

Qredo ed AVAX: la tesnet Avalanche Spruce verrà utilizzata per sperimentare i potenziali del Web3

Qredo, fornitore leader di servizi di autocustodia di asset digitali a livello istituzionale, ha da poco annunciato una partnership con la blockchain di Avalanche.

L’infrastruttura portante della coin AVAX si fa portavoce di una serie di sperimentazioni nel mondo DeFi per permettere di esplorare soluzioni operative per gli scambi on-chain al team di Qredo.

Nel dettaglio la testnet Avalanche Spruce sarà la rete utilizzata dalla società per comprendere quale potrebbe essere il potenziale della finanza digitale nella loro attività di business.

Queste le parole di Julien Uchcorne, CCO di Qredo:

Siamo entusiasti di sperimentare questa tecnologia per determinare la sua idoneità per i flussi di lavoro istituzionali e il suo potenziale per ridurre i costi, aggiungendo così valore per i nostri utenti”.

Si tratta di passo importante per Avalanche che consentirà di avvicinare clienti di tipo istituzionali al mondo della DeFi.

In genere i prodotti della finanza decentralizzata come gli AMM, le pool di farming e le piattaforme di lending e borrowing  sono visti dagli utenti istituzionali come pericolosi e difficili da utilizzare.

La partnership servirà proprio a superare lo scoglio della barriera tecnologica per poter sperimentare soluzioni alternative di scambio di asset digitali.

Utilizzando token con un valore fittizio una blockchain di test, i partecipanti istituzionali potranno provare in piena autonomia le funzionalità dell’architettura della rete Avalanche senza mettere a rischio capitali in operazioni rischiose.

Le aree di ricerca e sviluppo che verranno esplorate con maggiore attenzione sono quelle dello scambio di valuta estera e swap sui tassi di interesse.

In questo contesto, i vantaggi del mondo on-chain includono la riduzione del rischio di controparte e meccanismi di regolamento automatizzati che garantiscono il rispetto di particolari clausole sui pagamenti transfrontalieri.

Anche le aree delle azioni tokenizzate, dell’emissione di crediti e di gestione fondi saranno prese in considerazione in questa epoca di sperimentazioni.

Al momento dell’onboarding, gli indirizzi selezionati del portafoglio di Qredo avranno l’accesso garantito alla blockchain di test di Avalanche in cui verranno monitorati i movimenti on-chain.

I wallet non-custodial utilizzati in questo processo saranno Metamask e Wallet Connect.

Quali sono i rischi del Web3 e della DeFi?

Le potenzialità della DeFi e delle applicazioni decentralizzate costruite su blockchain sono vastissime.

Tuttavia, per fare in modo che i vantaggi della DeFi vengano compresi a fondo dagli utenti istituzionali e non solo dai vari “degen” di nicchia, è necessario che ci sia un periodo di transizione in cui tali soggetti possono esplorare liberamente questo mondo complesso.

Infatti, le avversità ed i rischi che sottende il settore della finanza decentralizzata sono moltissime.

In primo luogo, l’utilizzo di wallet non custodial (come il Ledger) presuppone una conoscenza di base dei meccanismi di base del Web3 come l’invio e la ricezione di capitali in criptovaluta, nonché una consapevolezza dell’importanza della custodia delle chiavi private.

Come dice il famoso detto del mondo crypto : “ Not your keys, not your coins”.

Inoltre, è importante comprendere l’interazione con i vari smart contract delle applicazioni decentralizzate rappresenta un rischio serio per chi non ha esperienza nel settore.

Spesso nascono centinaia di siti web fasulli creati ad hoc per risultare del tutto simili a livello interfaccia con il sito ufficiale, con l’unico scopo di sottrarre fondi agli utenti meno attenti attraverso l’approvazione di contratti malevoli.

Anche i meccanismi complessi delle pool di liquidità possono far generare perdite importanti a chi non conosce il concetto di perdita impermanente.

Per non parlare dei rischi di liquidazione su piattaforme di credito e debito decentralizzate: molto frequentemente avvengono fenomeni di manipolazione di mercato ideati per far sì che avvengano cascate di liquidazione sul prezzo di una criptovaluta.

Il crollo della stablecoin UST deriva proprio dalla manipolazione di “whales” che hanno fatto sì che LUNA ( riserva parziale di UST) perdesse valore tanto rapidamente da non permettere il recupero del peg per la stable creata da Do Kwon e di conseguenza il fallimento dell’intero progetto.

Per noi amanti del web3, queste dinamiche non sono di certo nuove e rappresentano comunque soluzioni operative ad alto rischio.

Per chi non è pratico di tali prodotti finanziari, operare in tali campi potrebbe essere una mossa azzardata e prematura.

La partnership tra Qredo e la sottorete della blockchain di AVAX, ovvero Avalance Spruce è vista di buon auspicio per far sì che la sperimentazione e l’attività di ricerca e sviluppo facciano il suo corso nel percorso di istruzione che i soggetti istituzionali devono necessariamente affrontare per poter entrare a contatto con il mondo della DeFi senza correre rischi.

Come reagisce la crypto AVAX alla news della partnership tra Avalanche e Qredo

La crypto AVAX non sembra aver preso molto in considerazione la notizia visto che non si sono registrati movimenti di prezzo consistenti.

Tuttavia la criptovaluta negli ultimi 4 giorni ha segnato solo candele verdi sul grafico creando i presupposti per una continuazione del trend bullish nel breve periodo.

Sul grafico giornaliero i  prezzi sono attualmente compressi fra la medie mobili veloci a 5 e 10 periodi e fra la media mobile a 50 periodi.

Sul grafico settimanale è possibile osservare la formazione di una “bull flag” che aumenta le probabilità di una continuazione rialzista.
Tuttavia la strada è ancora lunga per poter determinare un ritorno ai valori del precedente bull market.

Le prossime resistenze consistenti per AVAX si trovano a 20, 23 e 30 dollari; solamente dopo aver superato la soglia psicologia dei 30 dollari, si potrà valutare la fattibilità di un attacco al top locale dei 40 dollari toccata a maggio 2021, data in cui si iniziò a creare una struttura ad “M” sulla chart.

Da lì in poi potremo decretare ufficialmente un ritorno al bull market per AVAX, tuttavia capite che la strada è ancora lunga, dunque fate attenzione ai trader a non farvi prendere dall’emotività.

In questo momento AVAX registra un prezzo di 18,50 dollari con una capitalizzazione di mercato pari a 6 miliardi di dollari e volumi in aumento nelle ultime 24 ore dell’80% per un valore di 311 milioni di dollari di scambi.

grafico prezzo avax avalanche

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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