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Borsa: Milano +1,3% con Unicredit e Amplifon, male Tim

Ok le banche, giù i petroliferi. Mediobanca +4%, Lottomatica ko

(ANSA) - MILANO, 03 MAG - Piazza Affari resta ben intonata a metà seduta, con il Ftse Mib che sale dell'1,3%, in testa ai listini del Vecchio Continente. A spingere il listino milanese è la riscossa dei bancari, suonata dai risultati record di Unicredit (+5%) mentre la crescita di Caltagirone nel capitale di Mediobanca (+4%) riaccende i riflettori su Piazzetta Cuccia, in vista del nuovo piano strategico e del rinnovo del cda.
    Mps sale del 2,8%, Intesa del 2,6% e Banco Bpm del 2,5%. In spolvero anche Amplifon (+4,4%), su cui Banca Akros ha alzato giudizio e target price dopo la trimestrale di ieri, e A2A (+2,8%), in una seduta positiva per le utility. Crolla al debutto Lottomatica, che cede l'8,2% a 8,26 euro.
    Frenano lo slancio di Milano, invece, Tim (-2,4%), il cui board domani si riunirà per esaminare le offerte per la rete, già bocciate dal primo azionista Vivendi, e i petroliferi Saipem (-1,9%), Tenaris (-1,2%) ed Eni (-0,9%), che risentono dello scivolone del petrolio. Fiacca anche Stellantis (-1%), nonostante conti migliori delle attese, grazie alla spinta dei prezzi, con gli analisti che hanno puntato il dito sulla debolezza dell'Europa e l'aumento delle scorte. (ANSA).
   

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