Chanel investe in Farfetch per sviluppare servizi digitali a clienti

PARIGI (Reuters) - Chanel ha rilevato una partecipazione di minoranza di Farfetch, retailer online londinese, nell'ambito di un'alleanza che punta a sviluppare nuovi servizi digitali per i clienti.

La casa di moda parigina è stata finora un'eccezione nel settore del lusso per la scelta di non vendere online i suoi abiti e le sue borse.

In base al nuovo accordo il marchio non venderà i prodotti moda tramite Farfetch ma lavorerà con la piattaforma per sviluppare nuovi servizi ai clienti. Tra questi sono previste delle applicazioni per gli smartphone che consentiranno alle persone di segnalare online preferenze e taglie prima di entrare in negozio, in modo che i commessi possano soddisfare i loro desideri.

"Si tratta di arricchire la relazione con i nostri clienti", ha spiegato a Reuters il presidente Moda di Chanel Bruno Pavlovsky sottolineando che il marchio non intende avere un approccio da 'Grande Fratello' con i clienti ma di voler offrire a chi lo desidera un'assistenza personalizzata.

Chanel ha circa 200 negozi. Online vende cosmetici, occhiali e profumi, ma ritiene che rendere disponibili sul web altri prodotti li renderebbe meno esclusivi.

Pavlovsky non ha voluto dare alcun dettaglio finanziario legato all'alleanza con Farfetch, per il quale si è spesso parlato di una possibile quotazione. Nel suo azionariato ci sono anche il retailer online cinese JD.com, la società d'investimento francese Eurazeo e il fondo di Singapore Temasek.

Giovedì scorso Burberry ha annunciato un accordo con la piattaforma online per offrire su internet i suoi prodotti in 150 Paesi.

"La sfida del settore del lusso è che i nostri clienti sono abituati a un'esperienza ultra-personalizzata", ha detto il portoghese Jose Neves, fondatore e AD di Farfetch. "Quando entri in un negozio, nessuno ti conosce".

(Sarah White e Pascale Denis)

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