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Siena, si dimette la neo assessora Nicoletta Cardin, in quota Lega

E' moglie del patron della Lucchese a rischio fallimento. Secondo indiscrezioni i tifosi erano pronti a contestarla in piazza del Campo. Stamattina in consiglio comunale arrivate tre lettere anonime contro di lei

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I guai della Lucchese calcio, a rischio fallimento, arrivano fino a Siena e portano alle dimissioni della neo assessore al decoro urbano e all'ambiente, in quota Lega, Nicoletta Cardin.  Poche ore dopo l'ufficializzazione dell'incarico Cardin ha rimesso in serata la sua delega al sindaco Luigi De Mossi, come annunciato dal Comune della città del Palio. Ufficialmente non sono stati resi noti i motivi, ma a spingere Cardin a lasciare l'incarico sarebbero questioni personali, che arrivano appunto da Lucca.

Cardin infatti è moglie dell'imprenditore Lorenzo Grassini, e fino qualche tempo fa proprietaria al 50 per cento della Aigornetto Ltd, la società che ha acquistato la Lucchese nello scorso aprile. Ma la squadra toscana ora rischia il terzo fallimento in 10 anni e la proprietà non l'ha iscritta al campionato. Lucca è in subbuglio, con una commissione comunale creata ad hoc e la rabbia dei tifosi. E sarebbe stato proprio l'idea dei tifosi di andare fino in piazza del Campo a Siena a protestare contro la neo assessora a far prendere la decisione di fare un passo indietro. Ma è stata solo l'ultima goccia. Sempre nella giornata di oggi, secondo quanto appreso, tre lettere anonime sono state fatte recapitare in consiglio comunale a Siena al neosindaco Luigi De Mossi, all'ex primo cittadino e consigliere del Pd, Bruno Valentini, e al consigliere di 'Per Siena' Pierluigi Piccini. Le lettere, di uguale contenuto, sarebbero anche indirizzate al premier Giuseppe Conte e ai vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Secondo quanto si apprende, il contenuto delle lettere sarebbe stato incentrato proprio su Nicoletta Cardin, con riferimento a questioni che avrebbero reso incompatibile la sua nomina in giunta. La lettera anonima è stata consegnata dall'ex sindaco Valentini ai carabinieri.

Già negli scorsi giorni era scoppiato il caso, all'interno della Lega. A partire dalla consigliera regionale Elisa Montemagni che aveva detto: "Non so chi sia e come sia stata scelta, stando a quanto ho letto non è neppure una nostra tesserata. Quello che Grassini sta facendo alla Lucchese non può passare sotto silenzio - aveva detto Montemagni - per questo mi colpisce che sia stata scelta sua moglie".

Nicoletta Cardin, laureata in sociologia, risulta attiva nel settore immobiliare, anche in società controllate dal marito Lorenzo Grassini, imprenditore senese con interessi non solo in Italia ma anche all'estero.