(Teleborsa) - Prosegue contrastata la borsa di Wall Street, dove i rinnovati timori per la guerra dei dazi hanno oscurato la positiva stagione della "earning seasons".
Dal fronte geopolitico, il presidente USA Donald
Trump annuncia ulteriori dazi da applicare sui prodotti importati dalla Cina e
critica l'operato della Federal Reserve sul percorso graduale di rialzo dei tassi di interesse.
Vuota l'agenda macroeconomica odierna, mentre entra sempre più nel vivo la
stagione delle trimestrali, con
Microsoft che ha comunicato conti superiori alle attese.
General Electric vede, invece, diminuire del 30% i propri utili, ma i risultati superano comunque le aspettative del mercato.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 25.087,99 punti; sulla stessa linea, incolore lo
S&P-500, che continua la seduta a 2.805,27 punti, sui livelli della vigilia. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,51%); consolida i livelli della vigilia lo
S&P 100 (+0,13%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
Beni di consumo per l'ufficio. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
Utilities (-0,73%) e
Energia (-0,47%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Microsoft (+2,09%),
JP Morgan (+1,57%),
Goldman Sachs (+0,94%) e
3M (+0,58%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
General Electric, che prosegue le contrattazioni a -4,64%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Cintas (+3,90%),
Asml Holding N.V. Represents (+2,27%),
Microsoft (+2,09%) e
Idexx Laboratories (+1,60%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Skyworks Solutions, che prosegue le contrattazioni a -4,74%.