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Né sesso, né violenza: Apple prepara il suo servizio streaming dedicato alle famiglie

Tim Cook
Tim Cook 
Secondo le indiscrezioni dei media americani Tim Cook avrebbe già bloccato un'intera produzione perché prevedeva la scena di un'orgia. Il ceo della Mela non vuole correre il rischio di urtare la suscettibilità del proprio pubblico e soprattutto dei propri clienti
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APPLE si prepara a fare concorrenza a Netflix e Amazon, con una propria piattaforma per lo streaming. Ma sul "canale" della Mela non vedremo nulla di simile a House of Cards o al Trono di spade: niente di quello che sarà trasmesso da Apple dovrà contenere scene di sesso o di violenza, né prese di posizione politiche.

Il veto arriva dal ceo di Apple, Tim Cook, che - secondo quanto riportato dal Wall Street Journal - avrebbe imposto lo stop su Vital Signs, la serie tv ispirata alla biografia del rapper Dr. Dre. Il motivo? In una puntata compariva un'orgia.

Apple, pronta a investire in contenuti originali 4,2 miliardi di dollari entro il 2022, vuole qualità, grandi firme e star, ma non vuole correre il rischio di urtare la suscettibilità del pubblico. Dietro la scelta di Cook, dicono i media americani, potrebbe esserci il timore che la reazione del pubblico a contenuti sgraditi - perché troppo violenti o sessualmente espliciti - possa ripercuotersi sul core business dell'azienda: la vendita di iPhone e altri prodotti. 

C'è poi la questione concorrenza, che non comprende solo quella di Netflix e Amazon. Perché se Apple si prepara a lanciare uno streaming per le famiglie sulla propria strada incontrerà un super concorrente: anche la Disney sta preparando la propria piattaforma, dedicata a contenuti per tutti.