QUELLA con il Giappone è stata la partita più difficile per l'Italia in questo Mondiale. Le Azzurre hanno vinto 15- 13 al tie break, il primo del torneo. Per le ragazze di Davide Mazzanti arriva dunque la decima vittoria consecutiva in questo Mondiale, la più importante perché le qualifica per le semifinali di Yokohama. La partita di domani contro la Serbia serve solo a decidere la prima e la seconda semifinalista del girone G.

Le Azzurre hanno tremato, sentivano la pressione e la paura, il traguardo vicinissimo, impossibile anche solo da immaginare fino a due settimane fa. Sopra di loro la Naishi Hall di Nagoya era affollata e rumorosa, ottomila spettatori tifavano tutti per le loro avversarie, le giapponesi padrone di casa. In campo, le giocatrici di Nakada Kumi sono precise, geometriche, cercano gli angoli e li trovano. Quando sono costrette a difendere lo fanno fino allo sfinimento, con Araki e Koga migliori in campo.

Chirichella e compagne sono entrate sorridendo, ma si sono incupite alla fine del primo set vinto. Il Giappone ha rialzato la testa, ha cominciato a sbagliare poco, le italiane si sono disunite. Le giapponesi giocano in casa e si vede. Sylla, Malinov, Egonu e Fahr si giocano per la prima volta una semifinale in un Mondiale. È stata una partita di scambi lunghissimi, più di due ore e venti di gioco: attacchi e contrattacchi, muri e traiettorie millimetriche delle asiatiche. "Vi voglio matte", ha detto Davide Mazzanti alle ragazze durante uno dei molti time out: "Andiamo in semifinale da matte, da indemoniate". Voleva che le ragazze tirassero fuori l'agonismo. Lo hanno ascoltato. Quando la squadra si è stretta intorno a Egonu, i punti sono arrivati, con attacchi che hanno sfiorato i 100 chilometri orari. Una schiacciata ha colpito in faccia Okumura.

CLASSIFICHE E CALENDARIO

Egonu e Sylla, quando serve Chirichella si stringono le mani per scaramanzia e per farsi forza. Sono ancora loro le protagoniste. Era il primo tie break Mondiale della carriera, lo hanno giocato da professioniste esperte, come se non aspettassero altro che vincerlo. Lo apre Egonu con due punti consecutivi. Ma il Giappone non cede, prova a sopravvivere, rimonta e supera l’Italia con l'aiuto del pubblico. Ma l'Italia occupa tutto il campo, Egonu tira più forte che può: e poi le schiacciate di Danesi, il muro di Sylla, la veloce di Chirichella che sa di non dover sbagliare e non sbaglia.

Il match point è l’ennesimo punto di Egonu, il trentaseiesimo della partita. è lei la migliore realizzatrice del torneo, con 254 punti in totale. Sylla oggi ne ha fatti 19, Anna Danesi, migliore muratrice di questo Mondiale, 13. È finita 25-20, 22-25, 25-21, 19-25, 15-13 per l’Italia: in totale 106 punti contro 104, 74 schiacciate contro 65.  Domani mattina c’è la Serbia. Le due squadre si affrontano alle 9.10: si sono già garantite un posto in semifinale, giocano per il primo posto. Davide Mazzanti oggi compie 42 anni, ha trascorso il suo compleanno soffrendo insieme alle ragazze a bordo campo. Ci sarà tempo per festeggiare, adesso conta solo Yokohama, le sue prime semifinali in un Mondiale.

MATTARELLA: "GRAZIE A QUESTE RAGAZZE PER LO STREPITOSO MONDIALE" - "Un pensiero alle ragazze della pallavolo femminile che stanno conducendo uno strepitoso Mondiale. A loro va il nostro sostegno per queste ultime partite. Grazie per quanto avete fatto". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per i 120 anni della Figc al Quirinale a proposito delle azzurre dell'Italvolley che oggi hanno conquistato il pass per le semifinali del Mondiale in Giappone. "Grazie per la responsabilità che sapete interpretare della fiducia degli italiani" ha aggiunto.

LA DIRETTA PUNTO PER PUNTO

FINAL SIX
Giappone-Serbia 0-3
Italia-Giappone 3-2
Italia-Serbia (16/10 ore 09:10)
CLASSIFICA POOL G
Serbia 3 punti (una gara giocata), Italia 2 punti (una gara giocata), Giappone 1 punto (due gare giocate)

Cina-Usa 3-2
Olanda-Usa 3-2
Olanda-Cina (16/10 ore 12:20)
CLASSIFICA POOL H
Olanda 2 punti (una gara giocata), Cina 2 punti (una gara giocata), Stati Uniti 2 punti (due gare giocate)