(Teleborsa) -
Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente, spinte dall'ottimismo su un possibile
accordo commerciale tra USA e Cina.
Positiva la chiusura di Wall Street e quella della
borsa giapponese.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA a 1,14. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,49%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,08%.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +249 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,71%.
Nello scenario borsistico europeo in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,05%, andamento positivo per
Londra, che avanza di un discreto +1,03%, ben comprata
Parigi, che segna un forte rialzo dell'1,22%.
Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 19.613 punti (+0,73%); sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 21.559 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,84%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (+0,2%).
In buona evidenza a Milano i comparti
tecnologia (+2,41%),
materie prime (+2,06%) e
petrolio (+1,48%). Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-6,47%) e
alimentare (-1,07%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Saipem, con un forte incremento (+4,48%) dopo essersi aggiudicata
due nuovi contratti offshore con Saudi Aramco. Ottima performance per
STMicroelectronics, che registra un progresso del 2,64%. Exploit di
Leonardo, che mostra un rialzo del 2,19%. Su di giri
Tenaris (+2,04%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -8,85% dopo il
profit warning. Seduta negativa per
Campari, che mostra una perdita dell'1,13%. Piccola perdita per
Banco BPM, che scambia con un -0,92%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
RCS (+3,69%),
Anima Holding (+2,67%),
Credito Valtellinese (+2,44%) e
Salini Impregilo (+2,34%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
OVS, che prosegue le contrattazioni a -1,72%. Sotto pressione
Mediaset, che accusa un calo dell'1,09%. Tentenna
Mutuionline, che cede lo 0,84%. Sostanzialmente debole
Italmobiliare, che registra una flessione dello 0,82%.