Facebook Pixel
Milano 13:10
33.735,64 -0,43%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 13:10
7.826,08 -0,65%
Francoforte 13:10
17.695,13 -0,80%

Saipem insieme agli stakeholder: al via gli Open Talks

Una settimana per dialogare e confrontarsi su finanza sostenibile, innovazione e scenari futuri

Finanza, Sostenibilità
Saipem insieme agli stakeholder: al via gli Open Talks
(Teleborsa) - Saipem insieme ai suoi stakeholder per una intera settimana per dialogare su temi cruciali pel l'azienda, quali la finanzia sostenibile, il ruolo dell'innovazione tecnologica, che pervade tutta la storia dell'azienda di San Donato Milanese, e gli scenari futuri. Prende il via domani, martedì 19 per concludersi il 26 marzo, l'evento Open Talks.

Un convegno? E' qualcosa di più, è un momento per confrontarsi, per rappresentare il presente ed i possibili scenari futuri, per confrontarsi con chi viene in contatto con Saipem, a tutti i livelli, e per presentare l'azienda, che ormai da diverso tempo si propone con una nuova identità ed una nuova mission, che va oltre l'Oil & Gas ed abbraccia anche campi vicini come le infrastrutture e le rinnovabili.

In vista dell'evento, Teleborsa ha intervistato Marco Stampa, Sustainability Manager di Saipem, che sarà tra gli attori delle discussioni che si svolgeranno nel corso delle tre giornate clou: il 19 marzo con il tavolo "Investing in the future: how to take sustainability further?"; il 21 con "The role of innovation in designing a sustainable business"; il 26 con "Future and strategy: beyond megatrends and scenario".

Al via martedì 19 marzo il progetto Open Talks di Saipem. Un progetto innovativo e globale...

"Si tratta di una iniziativa innovativa di engagement - spiega il manager - che per noi è un processo comprensivo di consultazione, ascolto, dialogo e discussione con i nostri principali stakeholder, in particolare la comunità finanziaria: i nostri clienti, partner e fornitori ed anche tutti quelli che consideriamo come dei follower, gli opinion maker sui temi del business sostenibile".

"Abbiamo voluto organizzare questo evento in una formula innovativa, vogliamo offrire l'opportunità ai nostri interlocutori di parlare di temi che sono materiali e che sono oggi sull'agenda, sia a livello nazionale che internazionale, per il tema della sostenibilità".

"Saipem è un'azienda che sta vivendo un percorso molto sfidante di cambiamento di identità, in un momento in cui il mercato dell'energia e altri scenari sono in una fase di transizione", spiega Marco Stampa.

Il responsabile della sostenibilità anticipa anche la "formula" che sottende gli Open Talks: giocare fuori casa in un spazio, nel centro di Milano, che non è legato alla sede istituzionale e può dare il senso dell'apertura del dialogo; tre tavole rotonde in cui si potrà interagire; una fruizione da remoto su una piattaforma digitale, accessibile per tutto il periodo ed anche in seguito, dove lasciare materiali, approfondire e studiare.

Tre i temi chiave: finanza sostenibile, innovazione e condivisione. Tre temi distintivi della personalità di Saipem?

"Ce li pongono i contesti nei quali ci muoviamo, ovviamente sono dei temi di nostro prioritario interesse".

"Il primo Talk sulla finanza sostenibile - spiega Stampa - è rivolto a tutti gli esponenti della comunità finanziaria con i quali interagiamo e quindi fondi di investimento, le banche ed il mondo delle assicurazioni".

"Il tema della finanza sostenibile è molto importante e il mondo degli stakeholder finanziari si sta muovendo tantissimo per utilizzare i fattori ESG (evironment, social and governance) per declinare e profilare le aziende ed i settori in cui investire. Per noi è un aspetto fondamentale perché naturalmente siamo un azienda quotata in borsa, che ha un azionariato importante e articolato e vogliamo offrire a quelli che ci guardano con interesse dal punto di vista finanziario un momento di riflessione per capire quanto la sostenibilità stia diventando un fattore decisivo per poter fare delle scelte di investimento".

"Il secondo talk è un tema per noi assolutamente centrale, Saipem è un'azienda proiettata sull'innovazione tecnologica, per noi la tecnologia è sempre stato un asset fondamentale e un fattore distintivo sul mercato e sulla competizione".

"Innovazione oggi significa molte cose: abbiamo messo in questo talk un panel molto vario di esponenti che hanno qualcosa da dire su questo tema, noi stessi parleremo e daremo degli stimoli su quelle che sono le azioni che caratterizzano l'innovazione tecnologica in Saipem. C'è poi ovviamente la digitalizzazione come tema di fondo per un'azienda che ha delle dimensioni dell'articolazione di Saipem".

"Il terzo talk consente di dibattere in maniera molto aperta gli scenari nei quali ci troviamo a muoverci, quali sono i grandi trend che attraversano in questo momento il pianeta, come ad esempio i movimenti demografici, come cambiano i baricentri geopolitici".

Nella giornata conclusiva, il 26 marzo, si parlerà di futuro e strategie. Un futuro che si gioca oggi, in continuo divenire. Come guardate avanti e quale eredità portate dal passato?

"Il futuro è per definizione permeato da un certo livello di incertezza, gli scenari stanno cambiando molto rapidamente, anche in ragione dell'entrata in campo di nuove tecnologie, di cambiamenti che sicuramente rispetto al passato avvengono in maniera più veloce".

"Ci poniamo come un'azienda che deve capire, da una parte, ma al tempo stesso sa quali sono i punti di forza, cioè la competenza delle persone, la conoscenza dei paesi nei quali andiamo a lavorare, le nostre capacità tecniche e le tecnologie che usiamo".

"Crediamo di avere le carte in regola per poter affrontare il futuro", ha affermato il manager di Saipem, spiegando "non guardiamo più solamente al mercato dell'oil & gas, come più volte i nostri vertici aziendali hanno riaffermato, ma anche in generale al tema dell'energia e dell'utilizzo sostenibile dell'energia e anche a settori che sono collaterali o diversi, come quello delle infrastrutture".

Condividi
```