Buffett perde 55 miliardi per il Covid-19 ma aumenta la liquidità
Berkshire Hathaway, la holding del celebre finanziere, è stata colpita duramente dal calo dei valori azionari a Wall Street
di Riccardo Barlaam
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Berkshire Hathaway, la holding che fa capo a Warren Buffett, è stata colpita duramente dalla pandemia del coronavirus. A poche ore dall’assemblea annuale degli azionisti, che quest’anno si svolgerà in video streaming, la società dell’oracolo di Omaha ha diffuso i risultati del primo trimestre che vedono una perdita netta vicina ai 50 miliardi di dollari (49,7 miliardi, per la precisione) a causa dell’ondata di vendite generalizzata sui mercati azionari che ha avuto ripercussioni sul suo portafoglio di investimenti.
Le perdite sono legate soprattutto al calo di 54,5 miliardi, equivalenti a 30.653 $ per azione di Classe A, del valore del portafoglio titoli della società in Borsa. Lo scorso anno nel primo trimestre Berkshire aveva riportato utili netti per 21,6 miliardi di dollari, o 13.209 dollari per azione di Classe A. Secondo quanto comunicato, 90 società hanno registrato «effetti negativi da minori a più consistenti», con un rallentamento dei ricavi più evidente nel mese di aprile. Da inizio anno il valore delle azioni della holding di Buffett è diminuito del 19%, più dell’indice S&P 500 che ha totalizzato finora un meno 12%.
«L’ammontare dei guadagni e delle perdite sugli investimenti in ogni trimestre non ha senso - spiega in una nota la società - e offre informazioni che possono essere molto fuorvianti per gli investitori che conoscono poco e nulla delle regole contabili». Nonostante il rosso per il calo di Borsa, nei primi tre mesi dell’anno Berkshire Hathaway ha visto aumentare la sua liquidità a 137 miliardi - erano 128 miliardi alla fine del 2019 - e il suo utile operativo del 5,7%, a 5,9 miliardi di dollari.