I rumor dicono che approderanno in gran parte in Vontobel, altra banca svizzera che sta lanciando la nuova Sim dedicata al Wealth Management, la gestione dei ricchi portafogli. Quello che è certo è che c’è una fuga di banker da Credit Suisse. Se ne va Lorenzo Palleroni, managing director, con lui ha dato le dimissioni irrevocabili anche Cecile Marie Gallo, e poi Giovanni Algiati e Stefano Veneziani. Un gruppo di banker importanti. Cinque su circa 100 persone di Credit Suisse Italia, una percentuale irrisoria, ma è il peso dei portafogli che conta, e su questo lato della bilancia i “dimissionari” pesano tanto. Un’uscita in blocco, con una formazione che si potrebbe definire completa: va via, infatti, anche Gloria Poretti, relation manager assistent, la capa di tutte le assistenti. Un duro colpo per Credit Suisse, gruppo che sta vivendo una fase non proprio rosea.
Già nell'estate 2019 erano andati via tredici banker, che poi sono approdati in Deutsche Bank, al seguito di Roberto Coletta, che era head della divisione Uhnwi, quella dedicata agli ultra ricchi, e oggi è head della divisione Wealth management di Deutsche Bank.
Dopo la fuga di notizie, che Repubblica-Obiettivo Capitale ha dato per prima, da Zurigo dichiarano a Repubblica: "Credit Suisse ha supportato la clientela Italiana per oltre 30 anni con capacità locali e globali nel wealth management, asset management e nell’investment banking. Restiamo pienamente impegnati verso di loro e continueremo a fare crescere e a investire nelle attività in Italia che restano di importanza strategica per Credit Suisse".
Già a luglio scorso si sera assistito a una fuga di banker da Credit Suisse.
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