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Pioggia di vendite su Moncler dopo la semestrale in rosso

La prima semestrale in perdita da quando la società è stata rilevata da Remo Ruffini. I mercati, consapevoli delle ricadute della pandemia sul settore moda, speravamo comunque in un colpo di scena

di Eleonora Micheli

3' di lettura

Moncler è tra le peggiori del Ftse Mib a Piazza Affari, all'indomani della pubblicazione della semestrale, la prima in rosso da quando la società è stata rilevata da Remo Ruffini. Il mercato, pur consapevole dei danni provocati all'intero comparto della moda dalla pandemia, sperava in un colpo di scena, ossia in dati migliori del consensus o indicazioni più ottimiste per il futuro. Invece i numeri si sono allineati alla media delle previsioni e i vertici della società, pur avendo fiducia nella strategia di lungo periodo, non si sono sbilanciati sui mesi a venire, alla luce dell'incertezza che domina la scena con la domanda che in Europa rimane debole e il turismo che è nettamente calato.

Nel dettaglio nel primo semestre Moncler ha registrato una perdita operativa di 35,5 milioni, su ricavi in calo del 29% a circa 403 milioni di euro. Il rosso del semestre si è attestato esattamente a 31,6 milioni di euro. Il secondo trimestre è andato peggio rispetto al primo, complice l'assenza di turismo e la chiusura dei negozi: l’Italia ha accusato un calo delle vendite del 68%. Come indicato nella conference call, nell’area Emea sono andate un po’ meglio la Germania e la Scandinavia, riflettendo le misure meno stringenti di lockdown. In Asia, invece, le vendite sono calate del 37%, beneficiando del risveglio delle vendite in Cina, del solido trend in Corea, che hanno controbilanciato il pessimo andamento di Macao, Hong Kong e del Giappone. Il secondo trimestre è stato pesante sia per il canale Retail (-57%), sia quello Wholesale (-37%). Ad appesantire i conti sono state anche le svalutazioni sul magazzino che la casa ha deciso di effettuare per circa 30 milioni di euro. Cifra che ovviamente ha pesato sulla perdita operativa, sulla quale si sono fatti sentire anche i 10 milioni donati alla città di Milano.

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Gli analisti sono fiduciosi che Moncler, nel lungo periodo, saprà uscire dalle secche della crisi provocata dalla pandemia, anche se ieri i dati sono stati poco confortanti. «Crediamo che Moncler sarà tra i primi a uscire dalla crisi», hanno commentato gli analisti di Equita. «Nel lungo periodo confidiamo nell’abilità dei manager di riuscire a intraprendere un percorso di crescita, con la strategia che pone il cliente al centro dell’attenzione», hanno asserito anche gli esperti di Mediobanca, che per altro hanno apprezzato la decisione di gestire in casa il proprio business online, anche alla luce degli ottimi risultati delle vendite online (compreso l'ultimo trimestre) registrati nel recente periodo. «Benvenuta la decisione di gestire l’online, prima amministrato da Yoox Net-a-Porter», hanno sottolineato gli esperti di Piazzetta Cuccia. L’implementazione sarà graduale iniziando a ottobre negli Stati Uniti e in Canada e poi terminando nella seconda parte del 2021, con il lancio del nuovo sito di e-commerce. L’obiettivo, come ha indicato Ruffini, è quello di raddoppiare in tre anni il peso del business online, che adesso, secondo Mediobanca, rappresenta circa il 10% dei ricavi, includendo sia l’e-commerce diretto, sia il business degli e-tailers. L’ammontare degli investimenti per tale progetto si attesta attorno a 15 milioni.

Ad ogni modo Mediobanca raccomanda cautela (Neutral con target a 33 euro) sulle azioni di Moncler, sebbene le condizioni di business stiano migliorando mese dopo mese, soprattutto in Asia e sebbene giochi a favore della casa del piumino il fatto che la maggior parte del business, circa due terzi, sono generalmente realizzati proprio nel terzo e quarto trimestre dell’anno. D'altra parte per Mediobanca il fatturato di Moncler calerà del 13% nel terzo trimestre e salirà solo del 3% nel quarto trimestre. «Assumiamo che l’azienda non proceda a ulteriori svalutazioni delle scorte», hanno comunque sottolineato gli analisti. Sono invece più ottimisti gli esperti di Equita, che pur mettendo in evidenza l'aspetto rischioso dell'investimento, consigliano di acquistare le Moncler, per le quali stimano un prezzo obiettivo a 38,2 euro.

(Il Sole 24 Ore Radiocor)

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