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Intesa, Barrese fa il bis con Imprese vincenti. TheSpac porta il marmo in Piazza Affari

di Stefano Righi

Intesa, Barrese fa il bis con Imprese vincenti. TheSpac porta il marmo in Piazza Affari

Stefano Barrese, responsabile della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo
Stefano Barrese, responsabile della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo

Partirà mercoledì 30 settembre il nuovo tour di «Imprese Vincenti», il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle pmi italiane lanciato nel 2019 e che ha già accompagnato 120 aziende in percorsi di valorizzazione e crescita. Per questa seconda edizione di Imprese Vincenti, lanciata a gennaio, Stefano Barrese, responsabile della Banca dei Territori di Intesa e promotore dell’iniziativa, ha visto arrivare oltre 4 mila autocandidature di aziende, raddoppiando i numeri dello scorso anno. Un segnale che testimonia la volontà di molte imprese di puntare sulle proprie capacità distintive per intraprendere un percorso di crescita nonostante le complessità del contesto, aggravate dall’emergenza Coronavirus. Tra settembre e novembre «Imprese Vincenti» attraverserà virtualmente tutta l’Italia in 11 tappe che si focalizzeranno sulle storie delle imprese e dei territori: Torino, Cuneo, Milano, Bergamo, Brescia, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari, a cui si aggiungerà anche una tappa dedicata alle imprese del Terzo settore. Main partner di «Imprese Vincenti 2020» si confermano Bain&Company, Elite e Gambero Rosso, a cui si aggiungono Cerved, Microsoft Italia e Tiresia, il centro di ricerca per l’innovazione, l’imprenditorialità e la finanza ad impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano.

Da Carrara a Piazza Affari

Marco Galateri di Genola
Marco Galateri di Genola

Marco Galateri di Genola, Vitaliano Borromeo e Giovanni Lega, si apprestano a portare in Borsa, con la loro TheSpac la Franchi Umberto Marmi, azienda leader nella lavorazione e commercializzazione del marmo di Carrara. L’assemblea di TheSpac, una special purpose acquisition company, ha approvato l’operazione con il voto favorevole del 99,386 per cento dei presenti corrispondente al 53,94 per cento del capitale sociale ordinario. Al 31 dicembre 2019 la Franchi Umberto Marmi ha registrato un valore della produzione pari a 65,2 milioni di euro, un adjusted ebitda pari a 27 milioni (41,3 per cento adjusted ebitda margin) e un utile netto pari a 16,6 milioni (25,4 per cento sul valore della produzione).

Enrico Cereda
Enrico Cereda

Cereda al 30%

Enrico Cereda è il nuovo presidente del 30% club Italia. Cereda, presidente e amministratore delegato di Ibm Italia, riceve il testimone da Donato Iacovone, presidente da ottobre 2015, data di lancio del chapter italiano. Iacovone sarà il nuovo vicepresidente e continuerà a collaborare attivamente all’interno dello steering committee. Odile Robotti, lead del club, è sicuro che l’esperienza e l’entusiasmo di Cereda aiuteranno ad accelerare la partecipazione delle donne nella leadership delle organizzazioni.

Packaging via satellite

Annullata la principale fiera del settore (la Drupa di Dusseldorf), Nordmeccanica, azienda piacentina che fa capo alla famiglia Cerciello e che ha chiuso l’ultimo esercizio con 110 milioni di euro di fatturato, ha allestito una diretta via satellite per presentare a 1.100 clienti nei cinque continenti la nuova macchina per gli imballaggi flessibili di tipo one shot, che permette di assemblare tre strati di pellicola in un unico passaggio, abbattendo dell’80 per cento il consumo di energia elettrica e del 50 per cento i tempi di lavorazione e gli scarti. «L’emergenza Covid ha fatto crescere del 15-20 per cento la domanda nella filiera del food e del packaging - ha spiegato Antonio Cerciello, presidente di Nordmeccanica - sulla spinta delle mono dosi e della preferenza per gli alimenti confezionati, che sono più protetti rispetto a quelli sfusi».

Bookabook e il libro si vende

Tomaso Greco, co-fondatore di Bookabook
Tomaso Greco, co-fondatore di Bookabook

Se il settore dell’editoria è stato colpito duramente dall’emergenza sanitaria, il crowdfunding editoriale non ha rallentato la sua crescita. Secondo i dati raccolti dalla piattaforma Kickstarter, infatti, i dollari investiti in totale nei progetti editoriali sono passati dai 70 milioni registrati nel 2015 agli oltre 183 superati nei primi sei mesi del 2020. In Italia a confermare l’andamento è bookabook, casa editrice nata nel 2014 che ha fatto di questo strumento un vero e proprio tratto distintivo e che, nel primo semestre del 2020, ha registrato un aumento dei lettori del 27,7% e oltre 23.500 pre-ordini, un valore pari al 21,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Il segreto? La creazione di un proprio pubblico da parte degli autori. Dopo una pre-selezione a cura di editor professionisti, i testi vengono proposti alla community che può accedere alle bozze, scaricare l’anteprima, interagire con l’autore e pre-ordinare i manoscritti inediti: solo i libri che durante la campagna di crowdfunding raggiungono l’obiettivo di 200 copie vengono infine pubblicati.

Il Credem si prende cura

Lucio Igino zanon di Valgiurata, presidente del Credito Emiliano
Lucio Igino zanon di Valgiurata, presidente del Credito Emiliano

Credem investe nella salute dei dipendenti. L’istituto presieduto da Lucio Igino Zanon di Valgiurata in collaborazione con Lilt, Lega italiana lotta contro i tumori, ha ripensato con una nuova modalità l’edizione 2020 del tour della prevenzione per i suoi dipendenti. I medici specializzati di Lilt saranno a disposizione delle persone di Credem per valutazioni e incontri individuali via web, sui temi dell’alimentazione e del benessere nutrizionale, del fumo, della prevenzione oncologica e della motivazione al cambiamento. L’iniziativa è parte di un programma di welfare e supporto alla salute e al benessere delle persone del gruppo che, nonostante la modalità web, coinvolgerà circa 600 dipendenti.

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