(Teleborsa) - L'ex Ceo di
Volkswagen,
Martin Winterkorn, al centro dello scandalo per le emissioni truccate, è stato accusato anche del
reato di manipolazione dei mercati. Lo ha reso noto il Tribunale di Braunschweig nella Bassa Sassonia (Germania), che sta seguendo il procedimento sul
Dieselgate.
Winterkorn e altri ex manager della casa d'auto tedesca dovranno dunque
rispondere anche dei danni causati agli investitori per non aver chiarito l'estensione dello scandalo connesso alle emissioni nocive, scoperto dalle autorità USA nel 2015.
Volkswagen ha già pagato
danni per oltre 30 miliardi di euro, in multe e sanzioni, per il Dieselgate e, rispetto all'accusa di mancata informativa agli investitori sull'entità del danno, la società si è difesa dichiarando che non poteva conoscere la misura dlele multe comminate.