Evergrande paga gli interessi. Borse pronte a salire

Dopo il brillante recupero di ieri, il rialzo delle Borse europee potrebbe continuare oggi grazie alla novità positiva registrata stamattina sul caso Evergrande. Hengda Real Estate, una delle principali controllate del colosso immobiliare cinese in crisi di liquidità, ha annunciato che alla scadenza prevista di domani pagherà gli interessi che vengono a scadere sul bond in yuan. Il bond ha scadenza al 2025 e un interesse nominale del 5,8%. L’ammontare della cedola da pagare è di 232 milioni di yuan (35,88 milioni di dollari), ma la società non ha specificato se pagherà l’intera cifra. Nel comunicato afferma che l’obbligazione “è già stata risolta attraverso negoziati privati”.

Grazie a questa notizia il future sull’EuroStoxx 50 sale dello 0,6%. La Borsa di Shanghai, che aveva aperto in forte ribasso dopo due giorni di chiusura per festività, ha ridotto il calo a -0,7%% (indice CSI 300). La Borsa di Tokio scende dello 0,5%. In rialzo il mercato azionario australiano (+0,7%).

Ieri il caso Evergrande ha tenuto banco nella seduta di Wall Street, terminata con gli indici poco mossi: S&P500 -0,08%, Nasdaq +0,2%. Netto il recupero delle Borse europee che si è visto ieri, con Francoforte che è salita dell’1,4%, Parigi +1,5% e Milano +1,2%.

Non si può certo dire che con l’annuncio di stamattina il caso Evergrande sia risolto. Al contrario. Se il gruppo ha “sistemato” la scadenza della cedola in yuan, nulla si sa dell’altra scadenza di domani, quella per il pagamento di 83,53 milioni di dollari di interessi su un'obbligazione in dollari offshore. Il comunicato del gruppo non menziona questa obbligazione.

Intanto dati di Morningstar mostrano che fra gli investitori internazionali più impelagati nel debito Evergrande ci sono i fondi BlackRock e le banche d'investimento HSBC e Ubs. BlackRock ha comprato 31,3 milioni di obbligazioni Evergrande tra gennaio e agosto 2021, spingendo la sua partecipazione nella società all'1% delle attività del suo Asian High Yield Bond Fund da 1,7 miliardi di dollari.

Nel mese di luglio HSBC ha aumentato le sue posizioni nella società del 40%. Nel mese di maggio (l’ultimo con dati disponibili) Ubs ha aumentato la sua posizione del 25%. Allo stesso tempo, altre grandi società di fondi come Fidelity, Pimco e Allianz hanno tagliato le loro posizioni nella società fino al 47% tra gennaio e luglio.

Oggi pomeriggio parla Jerome Powell, il presidente della Fed, al termine della riunione di due giorni del Fomc, il comitato per le politiche monetarie. La banca centrale Usa diffonderà la nuova versione aggiornata delle sue previsioni economiche, comprese le previsioni dei suoi membri sull’evoluzione dei tassi di interesse (il famoso “dot plot”). Gli investitori si aspettano indicazioni su quando inizierà il tapering dopo che Powell aveva detto nelle scorse settimane che il ritiro degli stimoli poteva incominciare entro la fine di quest’anno.

Il dollaro è stabile nel cambio con l’euro a 1,172. Stabile anche il rendimento del titolo di Stato americano a 10 anni all’1,33%.

Invariata la quotazione dell’oro a 1.777 dollari l’oncia. Poco mosso il Bitcoin, scambiato a 42.000 dollari (ieri 42.400).

Forte rialzo del petrolio con le quotazioni che salgono dell’1,2% (Brent a 75,2 dollari, Wti a 71,3 dollari) dopo che l’API (American Petroleum Institute) ha annunciato un consistente calo delle scorte strategiche Usa di idrocarburi, scese la settimana scorsa di 6,1 milioni di barili contro attese di -2,4 milioni di barili. Oggi è atteso sulkle scorte il dato definitivo della EIA.

Stellantis - L'ex Ceo di Fca, Mike Manley, lascia il gruppo dove era capo delle attività di Nord e Sud America per assumere l'incarico di numero uno di AutoNation, il più grande rivenditore di auto americano, con sede in Florida.

Saipem – Ha annunciato che presenterà il nuovo piano strategico nel Capital Markets Day che si terrà il 28 ottobre. 

Banca Mediolanum - Ennio Doris si è dimesso dalla carica di presidente e amministratore dell'istituto e verrà proposto come presidente onorario.

Nexi - Alcuni giornali riferiscono le dichiarazioni rilasciate dal ceo Poalo Bertoluzzo ieri ad un evento di settore: la società punta a crescere in Grecia, la fusione con Sia dovrebbe chiudersi entro fine anno. Pare che Cdp non voglia incrementare la sua quota.

Tim - L'operatore francese Iliad ha comprato la compagnia telefonica polacca UPC: transazione da 1,53 miliardi di euro.

Fine Foods – Euro Cosmetic - Ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisto del 72,9% del capitale sociale di Euro Cosmetic, società quotata all'AIM specializzata nello sviluppo e nella produzione conto terzi di prodotti cosmetici. Una volta acquisite le quote, Fine Foods lancerà un'Opa a 8,6 euro per azione sulle restanti azioni.

EdiliziaAcrobatica - Ha acquistato un ramo di azienda di Accés Vertical, società spagnola operante nel settore dell'edilizia su fune. Il controvalore dell'operazione è pari a 450.000 euro