Auto

Renault sale in Borsa: le vendite soffrono ma il portafoglio ordini dà slancio

Il gruppo in una nota: «Il portafoglio ordini in Europa è raddoppiato rispetto al 2020 e ammonta a più di tre mesi di vendite». Le tre mosse che sostengono i conti

di Alberto Annicchiarico

Renault Megane E-Tech diventa 100% elettrica

2' di lettura

Elettrificazione, segmento C (le berline compatte, dalla sempiterna Golf alla Audi A3 Sportback), strategia retail rinnovata. Grazie a queste tre mosse Renault mostra resilienza (il titolo ieri ha toccato il +2% per poi ritracciare, ha invertito positivamente la rotta nel secondo semestre 2021 - +13% - e ha iniziato bene l’anno con un +7,5%) in un mercato sempre più competitivo e con la crisi della logistica e dei microprocessori che mette una enorme pressione sul settore Automotive. «Nel 2021 abbiamo fatto molti progressi sulla profittabilità (i dati saranno resi noti a febbraio, ndr) e siamo ottimisti sul 2022 - commenta Fabrice Cambolive, direttore vendite ed operazioni del brand - .Renault è riuscita a realizzare 1 vendita su 3 con la gamma E-Tech e 1 vendita su 2 a clienti privati. Traiamo vantaggio dai buoni risultati conseguiti nel 2021 con Arkana per consolidare la tendenza positiva e tornare a posizionarci nel segmento C nel 2022, facendo leva sui lancio della nuova Mégane E-Tech Electric e del nuovo Austral». Il dato più positivo è che, si legge nella nota del gruppo, «il portafoglio ordini in Europa è raddoppiato rispetto al 2020 e ammonta a più di tre mesi di vendite».

Non si può nascondere, però, che anche per Renault il 2021 sia stato un anno difficile. Le vendite mondiali del gruppo transalpino sono state pari a 2.696.401 veicoli, in calo del 4,5% sul 2020 e del 37% sul 2019 prepandemico quando le vetture vendute furono 3,7 milioni.

Loading...


Ma la strategia del gruppo guidato dal ceo Luca de Meo è delineata: il marchio Renault, per cominciare, ha rafforzato la sua posizione in Europa nel mercato elettrificato. La gamma E-Tech (veicoli elettrici e motori ibridi) rappresenta già il 30% delle vendite di autovetture Renault in Europa nel 2021 (contro il 17% nel 2020). Per la nuova Arkana, che ha consentito al marchio di tornare nel segmento C, le versioni E-Tech rappresentano già il 56% delle vendite. Dal suo lancio europeo a giugno, gli ordini per Arkana hanno superato le 60mila unità in Europa, di cui il 56% nella versione e-tech. Le vendite delle autovetture nel segmento C sono aumentate passando dal 22% al 25%

Il solo brand Renault, di fronte alle persistenti conseguenze della carenza di componenti, ha attuato una politica di vendita selettiva. Le vendite mondiali hanno raggiunto 1.751.089 unità (-6,7% rispetto al 2020 e -35% ripetto ai 2,3 milioni del 2019) ed una quota di mercato del 4,7% (in calo frazionale rispetto al 2020). In Europa, Renault ha registrato una quota di mercato del 7,1% (-0,7 punti) con 984.784 unità.

Nel 2021, Renault ha attuato una strategia di ottimizzazione del mix canali e dei prezzi. La filosofia è fare leva sul «valore piuttosto che sul volume». Così, sostiene Renault, il ricavo netto per veicolo, è in aumento.

Infine il rinnovamento della gamma del marchio Dacia, riferisce Renault, è un successo, trainato in particolare da New Sandero, che rimane il veicolo più venduto tra i clienti retail in Europa. Con una quota del 6,2% del mercato retail, il marchio è salito al terzo posto.

Riproduzione riservata ©
Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti