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Quindici anni fa il primo iPhone: dalla visione di Jobs alla scalata in Borsa

All’epoca un’azione di Apple veniva scambiata a poco più di 4 dollari e le regine di Wall Street erano le compagnie petrolifere

di Biagio Simonetta

ll sindacato fa breccia in Usa ed espugna anche Apple

2' di lettura

Sono passati esattamente quindici anni da quando Apple portò il suo primo iPhone nei negozi. Era il 29 giugno del 2007, infatti, quando il primo modello dello smartphone di Cupertino faceva il suo esordio negli Apple Store americani. Quindici anni nei quali la società californiana ha dato vita a una corsa inarrestabile che l'ha resa regina indiscussa di Wall Street. E che di fatto hanno dato ragione a Steve Jobs, il Ceo visionario che presentando il primo iPhone – durante una conferenza a San Francisco – aveva detto: «Questo è un giorno che ho aspettato con ansia per due anni e mezzo. Ogni tanto, viene avanti un prodotto rivoluzionario che cambia tutto…».

La rivoluzione mobile

iPhone cambiò tutto realmente. Perché è il device cardine della rivoluzione chiamata smartphone. Un dispositivo che ha cambiato le nostre abitudini, il nostro modo di comunicare, di muoverci, di pagare. Cambiò gli equilibri della finanza, perché mentre iPhone arrivava sugli scaffali degli Apple Store, a Wall Street dominavano le aziende petrolifere. Ed Apple era un'azienda tecnologica già abbastanza solida, ma ancora alla ricerca dello spunto che potesse cambiare il suo destino. Ma in pochi anni gli equilibri si scombinarono.

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IPHONE, TUTTI I MODELLI DAL 2007 A OGGI
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La conquista di Wall Street

Il 29 giugno del 2007, quindici anni fa, un'azione di Apple veniva scambiata 4 dollari e 35 centesimi. Mentre la capitalizzazione di mercato della società di Cupertino era di poco superiore ai 105 miliardi. Era solo l'inizio di una grande scalata.

IL PREZZO DELLE AZIONI
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Già alla fine di quel 2007, il titolo di Apple fece registrare un +65% in sei mesi, e il suo market cap volò oltre quota 170 miliardi. Il successo dello smartphone con la mela morsicata divenne immediatamente chiaro a tutti.In questi anni. Apple di iPhone ne ha prodotti una ventina di modelli. E le sue azioni, da quel giugno 2007, sono aumentate di oltre il 4000%.

CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO
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La prima trillion dollars company

La società di Cupertino è stata la prima, a Wall Street, ad infrangere il muro dei mille miliardi di dollari, diventando la prima one-trillion dollars company (è successo nel 2018). Ma successivamente ha sfondato quota due trilioni nel 2020, e tre trilioni a gennaio del 2022, prima dell'arrivo del mercato orso.I numeri sono schiaccianti.

Dal 2007 a oggi Apple ha venduto oltre 2,2 miliardi di iPhone in tutto il mondo. E ancora oggi, nonostante nuovi modelli di business già in essere, le vendite del “melafonino” sono responsabili di oltre la metà delle entrate totali generate dal colosso di Cupertino. Apple ha generato entrate per 365 miliardi di dollari nel 2021, e il 52% è arrivato proprio dalle vendite di iPhone. Secondo una stima, ad oggi, nel mondo, sono attivi oltre 1,2 miliardi di iPhone. E chissà se nel 2007, tutto questo, Steve Jobs l'aveva previsto.


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